Tappa Palais de Rei Arzua
10-08-2021
Tappa bella forte e ricca 30 chilometri percorsi in 3 ore.
La carrozzina ha dato il meglio di sé, a tutto andare senza mai un segnale di pericolo. Da dove cominciare, vediamo, direi da Don Carlo: più mi avvicino a Santiago più lui si fa sentire.
Oggi qualcosa mi si è risvegliato dentro: la bellezza dell’attesa.
Quell’emozione dolce e capricciosa che respira il mistero di chi e cosa domani ti sorprenderà. E tu impaziente non vedi l’ora di riprendere il cammino alla rincorsa di quel richiamo. Che non ha un nome, se non il tuo. È un’emozione che ti fa piangere d’innocente tenerezza. Perché il bambino che c’è in noi finalmente può vivere una fiaba. Sono forse un romantico scaduto. Ma è questo che oggi m’accompagnato per 30 chilometri.
Con Don Carlo che mi seguiva contento e Vincenzo che finalmente cantava il cammino. Pur con il peso di difficoltà che non avevo per nulla previsto.
Ma non è forse questo la vera anima del cammino?
Domani 18 chilometri facili e giocosi. Si arriva a O’Pedruzo. Dopo è solo e tutto Santiago.

